(image courtesy of bikecontrail.com).
Un lettore (Pedro, thanks a lot) ci segnala bike contrail. E' un sistema brevettato da un italiano che rilascia gesso nelle ruote. Il risultato è come la striscia fumosa degli aerei, solo sull'asfalto. L'idea di bike contrail è di lasciare un segno nelle strade, segno che può essere inteso (implicitamente) come percorso protetto, una specie di "sentiero urbano". Maggiore il numero di segni, maggiore la visibilità dei ciclisti, maggiore la loro sicurezza. E' una sorta di street reclaiming via polvere di gesso o in altre parole, una delicata manifestazione di protesta contro un mondo macchinocentrico. L'effetto deve essere singolare e l'idea ottima. Questo qui sotto il loro manifesto programmatico.
"Contrail is a tool for developing bicycle communities. As you ride, contrail leaves a faint chalk line behind your bike. The goal is to encourage a new cycle of biking participation by allowing the biking community to leave a unique mark on the road and to reclaim this crucial shared space. The old cycle: More cars on the road → more perceived danger for bikers → fewer bikers on road → even more cars on the road.The new cycle: A few bicyclists ride with contrail a couple times per week → faint lines on the road inspire curiosity and remind bikers where it's safe to ride → new bikers are encouraged to ride and use contrail → contrail lines get brighter as community grows."
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento