Diciamo che potrebbero essere due i motivi per i quali vale la pena agitare quadricipiti e neuroni per un'intensa avventura di 6 ore tra i boschi. Il primo di questi, e forse anche quello più rispettabile, è il desiderio di azione che coniuga assieme la dimensione sportiva, ludica e quella che potremmo definire geografica. E poi c'è l'aspetto sicuramente meno nobile del primo ma non per questo minore: il desiderio e l'adorazione verso l'attrezzo sportivo.
E' così che nell'ultima uscita attorno al Monte Montiego, nella zona urbinate dei Montelfeltro, ho diviso la giornata tra le buone sensazioni naturalistico-pedalatorie e le occhiate desiderose che lanciavo verso un'interessante esemplare di Lapierre Froggy 918. Della serie come desiderare una bicicletta che non accetti nessun compromesso quando si tratta di scendere, mantenendo però uno spirito all-mountain quando si tratta di salire. Con molta probabilità un ottimo esempio di bici "unica" per chi ha davvero un grande senso dell'avventura.
Lapierre Froggy 918 (foto alta risoluzione)
more info: lapierre-bikes.co.uk
Lapierre Froggy 918 (foto alta risoluzione)
more info: lapierre-bikes.co.uk
Oh, porca vacca!!
RispondiEliminaciao Bart, mi vuoi rubare il lavoro di modello?
RispondiEliminacmq bella, a presto per provarla.
boic
boic che dici, rubiamo il lavoro al comune amico LUCA IL PAZZO?
RispondiEliminaCIAO