giovedì 4 marzo 2010

Tim Krabbé, La corsa

(image courtesy of turbulentflow/flickr)

...tutta quella sofferenza, dopo il traguardo, si trasforma nel ricordo di un piacere, e maggiore è la sofferenza maggiore è il piacere. E' così che la natura ricambia i corridori per l'omaggio che questi le rendono soffrendo.

26 giugno 1977, villaggio di Meyrueis, Francia del sud. Linea di partenza del Tour du Mont Aigoual, 137 km attraverso le Cévennes. Tra i cinquantatre corridori al via anche l'olandese Tim Krabbé, scrittore e giornalista che si è inventato corridore dopo un passato da scacchista di buon livello.
E nell'inverno del 1977-78 Krabbé trasforma quella gara in un romanzo, che che esce in Olanda nel 1978 con il titolo De Renner, guadagnandosi una grande e duratura popolarità.
via ciclisucarta.it

Tim Krabbé, La corsa
traduzione dall'olandese di Franco Paris
Marcos y Marcos, Milano 2006
more info: marcosymarcos.com

2 commenti:

  1. Meraviglioso libricino, non deve mancare nella libreria di un ciclista!

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  2. la descrizione delle relazioni tra i corridori durante la gara è fantastica e molto veritiera.

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