Orgogliosamente diversa e... verde. L'esclusività della mountain bike targata anni 90 si chiama Mantis. Il marchio nasce dalla mano di Richard Cunningham, editor attuale di Mountain Bike Action, e mette in scena dal 1989 al 1992 alcune tra le migliori "fuoriserie" di sempre: Valkyrie, XCR e Flying V. E' proprio quest'ultima che diventa icona, nel rigoroso verde fluo, dell'avanguardia sperimentale che divenne una vera epoca di fermento creativo in ambito mountain bike. La particolarità infatti della Flying V era un triangolo principale formato da un guscio in alluminio al quale era attaccato mediante 5 viti un carro posteriore in acciaio. L'idea era quella di sfruttare la rigidità e la leggerezza dell'alluminio per l'avantreno, associata invece ad una maggiore elasticità del carro. Prendetevi due minuti, e lasciate che i vostri occhi percorrano la lunga saldatura sulla del monoscocca in alluminio...Mantis Flying V (foto alta definizione)
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Si ringrazia per la visione Omero "Tomac"
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Bici In "composito" ovvero composta da due diversi materiali metallici:
RispondiElimina- Alluminio per il triangolo anteriore
- Acciaio per il triangolo posteriore
Bella, bellissima, nella versione 18 lunga era perfetta, in quella corta quasi inguidabile
Quella di Tomac è conservata alla perfezione
BELLA BELLA BELLA
Vediamo se riesco a riconoscere il montaggio:
RispondiElimina- Attacco Critical Racing (non ne sono sicuro)
- Manubrio Pro-Moto Salsa
- Leve freno Kooka Racha x canti
- Cantilever ant. Paul - hanger Onza (?)
- Cantilever post. Critical - hanger Ringle
- Comandi GripShift 8v - manopole Yeti
- Serie sterzo Remo Castagnino (!!!!!!!!!)
- Fork Judy SL 1995 circa (???)
- Mozzo posteriore Hugi for Ibis (serie slim)
- Mozzo anteriore Machine Tech
- Sganci Salsa
- Guarnitura Cook broos E Type
- Corone Syncros / LX / ?? Titanio
- Padali Speedplay Frog
- Reggisella Ringle MobyPost
- Sella SDG
- Trasmissione XT 8v 1994
- Porta boraccia Ringle
Mi sono dimenticato di qualche cosa ?
Attacco Machine Tech e mozzo Union per Ibis...sempre tedesco e sempre famiglia Hugi
RispondiEliminaQuesta bici mi emoziona.
RispondiEliminaDico bella e basta per non "violentarla".....
Ah, quando ero giovine sono scorsi fiumi di bava!
RispondiEliminachiedete a Omero dove la ha acquistata e da dove arrivano buona parte dei componenti.
RispondiEliminaAh non sono più giovane e ancora scorre bava a fiumi....
RispondiEliminaHo avuto la fortuna di averla e godermela. Bella da vedere ed ancora meglio nei single track.
RispondiEliminaL'ho venduta per inutilizzo e necessità ma la rimpiango alla grande.
Un mito di bici.
ciao