La nostra visita al Ehbe non si è limitata alle quattro foto rubate tra gli stand. La nostra curiosità e il nostro gusto hanno infatti selezionato alcuni pezzi che abbiamo diligentemente prelevato dagli stand e sotto il sole cocente e improbabile di un maggio tedesco abbiamo esaminato, vivisezionato e amato anche per voi.
La prima di questa serie è una bicicletta firmata da Le Cadre bicycles. In quella coperta a sacco arrotolata al manubrio, e nell'elegante e slanciato telaio abbiamo visto tutta la voglia di creare un 'espressione di bicicletta da turismo veloce. Di gran classe. Esempio eclatante di come per distinguersi non occorra sfociare in un decorativismo barocco e nell'abbondare di accessori.
La bicicletta in questione (foto alta risoluzione)La prima di questa serie è una bicicletta firmata da Le Cadre bicycles. In quella coperta a sacco arrotolata al manubrio, e nell'elegante e slanciato telaio abbiamo visto tutta la voglia di creare un 'espressione di bicicletta da turismo veloce. Di gran classe. Esempio eclatante di come per distinguersi non occorra sfociare in un decorativismo barocco e nell'abbondare di accessori.
(images courtesy of Liutaio/orme.tv)
Rivista con calma nelle foto mi piace ancora di più!
RispondiEliminaCaruccia... però quella coperta messa lì, mi pare pur sempre decorativismo barocco e basta... ma avete idea di che colore deve diventare dopo quattro pedalate, buttata così sopra la ruota... suvvia! L'idea va coniugata alla praticità: dalla funzione al disegno, non viceversa!
RispondiEliminaBeh messa nel suo sacco non era altrettanto bella....non c'era fango in fiera!
RispondiEliminaBeh, si sta parlando di pezzi unici, e non di messa in produzione.
RispondiEliminaUna bicicletta come questa è paragonabile ad un'opera d'arte, e l'opera d'arte privilegia da sempre l'estetica alla funzionalità.
"L'idea va coniugata alla praticità: dalla funzione al disegno " hai visto il gruppo attacco/Manubrio/Portapacchi? non mi sembra affatto disprezzabile!
RispondiEliminaMolto bella,
RispondiEliminaNon è strettamente obbligatorio l'utilizzo del sacco a pelo
I portapacchi così sono necessari per utilizzare le nuove borse da manubrio superiori a 12 litri
Quando sono piene qeueste borse non riescono a stare a posto solo con l'aggancio al manubrio
Buh, il portapacchi al manubrio rende sempre la bici infida... sulla stessa logica, la Winter Bike che avete pubblicato a gennaio mi sembra molto più interessante. Uno non può sempre farsi piacere tutto, no? Comunque questa Le Cadre ha sicuramente una bella linea, sopratutto in zona nodo sella. E il porta-fiaschina sotto all'obliquo è il vero highlight del progetto.
RispondiEliminaNon avevo notato i due porta-fiaschina, quelli mi sembrano delle boutade
RispondiEliminaMagari ci si deve mettere dentro il WD40... invece che un Remy Martin...
RispondiEliminaGrazie per i complimenti.
RispondiEliminaIl vettore non sta parlando con carico pesante da portare. La moto è destinato a prendere nel bosco di una notte di andare. Allora avete un sacco a pelo e cibo a sufficienza.
Nella mia fretta ho avuto il mio sacchetto grigio bagaglio dimenticato a casa. Ho avuto a che fare purtroppo con una coperta bianca. tempo olandese che non mi sarebbe rimasto bianco a lungo.
Caspar (le Cadre custom bicycles)
Tradotto da Google Translate