(image courtesy of speedbloggen.com)
Parlare delle "creature" di Shasha White è ormai inflazionato, la lista d'attesa per entrarne in possesso si allunga sempre di più... ma non si può restare indifferenti di fronte a queste... "Outrageous Display of Beauty"
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Io ne ho prenotate un tot, non ho fretta, ma vedete di "cacciare" al più presto gli ottanta assegni!
RispondiEliminaema
..al di là dell'ironia di Ema, è interessante vedere come queste Speedwagen siano una versione "race" dell'acciaio, quando di norma ormai l'acciaio è congiunzione vintage, cromatura, portapacchino e sella Brooks.
RispondiEliminaL'acciaio era "race" e può continuare a essere "race". Evviva
La via Race dell'acciao (di cui fanno parte anche Inqubo e Marcelo) è molto interessante e piena di spunti interessanti e soprattutto molto creativa.
RispondiEliminal'acciaio può essere race... ma a pari rigidità un telaio in carbonio pesa mezzo kg meno
RispondiEliminaIo compero una bici prima perchè mi piace poi perchè va bene. Motivo? Resta molto + tempo davanti ai miei occhi che sotto al mio sedere, quindi la cosa che deve soddisfare maggiormente è il senso estetico + che funzionale.
RispondiEliminaIl metallo mi esalta il carbonio mi deprime.
condivido il pensiero di Nure.
RispondiEliminaVisto che la rigidità e 200 grammi in più non fanno felice Tarantola, cosa che invece funziona quando la bici che pedalo appaga la mia sensibilità estetica